Data Evento
7 Aprile ore 21
regia
Matteo Tarasco
con
Glauco Mauri, Roberto Sturno
e con Paolo Lorimer, Pavel Zelinskij, Laurence Mazzoni, Luca Terracciano, Giulia Galiani, Alice Giroldini
scene
Francesco Ghisu
costumi
Chiara Aversano
musiche
Giovanni Zappalorto
luci
Alberto Biondi
produzione
Compagnia Mauri Sturno

Per ben due volte la nostra compagnia ha raccontato Dostoevskij. Due assoluti capolavori: “L’idiota” e “Delitto e castigo”. Dostoevskij, Shakespeare e Beckett sono stati i tre grandi autori che mi hanno aiutato a tentare di capire la vita: la immensa tavolozza dei colori dell’animo umano di Shakespeare, la tragedia del vivere che diventa farsa e la farsa del vivere che diventa tragedia di Beckett e Dostoevskij che mi ha fatto capire la magnifica responsabilità che ha l’uomo di comprendere l’uomo. Dostoevskij non giudica mai: racconta la vita anche nei suoi aspetti più negativi con sempre una grande pietà per quell’essere meraviglioso e a volte orrendo che è l’essere umano. Così sono i Karamazov – Così siamo noi? Ma Dostoevskij è un grande poeta dell’animo umano e anche da una terribile storia riesce a donarci bellezza e poesia.